TEST DIAGNOSTICI DI LABORATORIO
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Test diagnostici di laboratorio
- Valutazione dei livelli basali di FSH, LH ed Estradiolo (2^-3^ giorno del ciclo)
- Dosaggio AMH (ormone antimulleriano)
- Valutazione progesterone in fase medio-luteale
- Dosaggio PRL, TSH
- Dosaggio testosterone, SBGH, DHEAS, 17 OH PROG (in caso di sospetta patologia surrenalica o PCOS)
Interpretazione degli esami di laboratorio
- Valori elevati di FSH, ancor più che l’età della paziente si sono dimostrati predittivi di una scadente risposta ovarica
- Un valore alto di Estradiolo (> 80-100 pg/ml) al 3^ giorno del ciclo può indicare la presenza di una cisti funzionale residua del ciclo precedente o una diminuzione della riserva ovarica
- Un valore alto di LH > 10 UI/l OPPURE un rapporto LH/FSH – 2:1 può indicare PCOS
- Un valore basso di Progesterone (< 10 ng/ml) in fase medio luteale è indice di anovulazione
- Un valore alto di Testosterone (>0.8-1 ng/ml) può indicare l’ovaio policistico. Se ecograficamente non confermato prescrivere 17OHP E DHEAS per escludere iperplasia congenita del surrene
- Un valore alto di Prolattina (>25 ng/ml) può indicare un adenoma ipofisario. Ripetere insieme alla curva prolattinemica. Se alterata escludere ipotiroidismo e prescrivere RMN ipofisari
Interpretazione degli esami di laboratorio: AMH
- Prodotto dalle cell. granulosa dei follicoli preantrali e piccoli antrali
- Esclusivamente di origine ovarica
- Utile nella valutazione della riserva ovarica
- Correla bene con la conta dei follicoli antrali, ma non è operatore dipendente
- Indipendente dalle fasi del ciclo follicolare o dall’assunzione di EP
- Dà anche una possibile previsione della risposta alla stimolazione ovarica ad «alto» e «basso» rischio di OHSS
La Marca e Volpe, 2010